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l'odio non ha mai profittato a nessuno e la violenza è ricaduta sempre su chi l’ha impiegata pure credendo di avere in quella trovato il mezzo di guarire i mali sociali.

La gente nostra che ha compiuto così grandi e nobili gesta può e deve saper affermare larghe conquiste nel campo del civile progresso e così sarà se non verranno dimenticati gli insegnamenti che la guerra ci ha impartiti e che si possono riassumere nella invocazione all’energia morale, all’audacia intelligente, all’iniziativa coraggiosa, al ricorso della immortale volontà, immortale perchè in tali elementi trovasi il perno di ogni umana attività, la ragione di ogni umano perfezionamento. Il popolo italiano ha mostrato che cosa sa fare e non può nè deve fermarsi se è chiara la coscienza di quanto ciascuno di noi potrà valere come italiano nelle competizioni dell’arte, del commercio, dell’industria: e ti ricordano che sei italiano tutte le vestigia che la nostra storia ha impresso sul nostro suolo e che i nostri grandi padri hanno lasciato sulla nostra terra; tutto il nostro glorioso passato di ieri e di oggi ti sia di incitamento a ben fare perchè si dica davvero che tu sei di una stirpe che deve e sa compiere la sua missione nell'umanità. Oggi sei e devi mantenerti in condizioni tali per cui se andrai per il mondo potrai portare alta la fronte: il proclamarti apertamente italiano, ti guadagnerà ammirazione, stima e rispetto, e il tricolore sventolando accanto agli altri liberi stendardi ti dirà la parola di gratitudine, di saluto, di protezione.


XII.

Il mondo risorge.


Il mondo risorge ed incomincia una nuova èra, un nuovo periodo di storia si affaccia all’esperimento; devono mutare i sentimenti umani, mentre si tra-