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ci dà una somma di almeno cento codici bobbiesi (novem supra sexaginta e supra triginta) invece dei 71 dell’Ottino, credo ciò dipenda solo dal modo diverso onde i due computano i frammenti e le miscellanee. Che del resto penso ancor io, come sembra credere l’Ottino, che gli alcuni (quosdam) codici scelti dal Peyron furono a un dipresso tutti i 69, che dice d’aver veduto.
17 Dico pare, perchè manca la prima parte del verbale, quella che conteneva l’inventario della chiesa e della sacristia, e nella quale alla data del giorno 21 fructidor s’aggiungeva certo quella dell’anno. Preferisco poi 1801 al 1802, perchè mi pare impossibile che a due soli giorni di distanza dall’apposizione dei suggelli (operazione di cui dovette certo redigersi e trasmettersi il verbale) fossero già date le lettere di sottoprefettura per la delegazione a levarli, tanto più che (come appare dal confronto tra i tenori de’ docum. II e III) a’ 9 di settembre del 1802 Bobbio non era ancora sottoprefettura. D’altra parte già dal 14 giugno del 1800 la vittoria di Marengo aveva ridato in mano a’ Francesi tanta parte dell’Alta Italia, e Bobbio per la sua stessa vicinanza e per la importanza strategica (cfr. Jung, l. c., p. 523, nota 1), dovette subito risentire il contraccolpo della memoranda battaglia; e si sa d’altronde con quanta sollecitudine per l’avidità di tutto prendere si impiantasse dovunque la così detta amministrazione repubblicana. E forse questa funzionava a Bobbio nel settembre del 1800; ma se fin da quest’anno furon apposti i suggelli a S. Colombano, troppo a lungo li avrebbe lasciati intatti l’avidità dei vincitori. Qualche ricerca d’archivio potrà portare piena luce su questo punto, di importanza, del resto, molto relativa.
18 Il Rossetti (op. cit., III, p. 130) sembra accennare a locale diverso per l’archivio, e dice espressamente che i manoscritti superstiti erano conservati nell’archivio: il nostro inventario esclude l’una e l’altra cosa.
19 Le cartelle dell’antico archivio bobbiese portano la segnatura: Abbazie S. Colombano. Bobbio; non sono tutte numerate, od almeno non erano. Qualche cosa riguardante Bobbio si trova pure sotto le segnature Real Casa. Lettere di Vescovi. Bobbio; Materie ecclesiastiche; Vescovado di Bobbio; Paesi di nuovo acquisto. Bobbiese.
20 Non mancano certo i frammenti nelle cartelle bobbiesi dell’Archivio di Stato torinese, e specialmente nelle ultime della serie; ma sono cose, se non erro, di poca importanza, i più liturgici, alcuno di gius civile, nessuno antichissimo. Ricordo, perchè a qualcuno può giovare, un frammento della vita di S. Martino adibito già come coperta ad un Registrumm curie novalicii, un breve frammento del Liber Pontificalis di qualche interesse paleografico, come anche un frammento dei Dialoghi di Gregorio M. del secolo X-XI. Un largo frammento