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per le scuole, pei tribunali. Ancora può, anzi deve, visitarsi la chiesa (per quanto malamente riformata o, dirò meglio, deformata) con la sacristia ricca di reliquie e di cimelii, che sarebbero certamente anche più preziosi, se idonei documenti assistessero le maravigliose tradizioni che li circondano.

Sopratutto interessante è la cripta con la semplice architettura, con la cancellata di ferro, vero gioiello d'arte medievale, con le iscrizioni e le tombe veramente venerande di e de' suoi primi successori (8). Ma della antica biblioteca non un cenno, una traccia, una memoria, niente... neppure una probabile indicazione del luogo ch'essa ultimamente occupava (9), per quanto io fossi insistente e indiscreto nel domandarne a quanti ebbero la disgrazia di incontrarmi, e per quanto ognun di questi fosse paziente in ascoltare e gentile in rispondere.

E tuttavia la buona volontà e la fatica ebbero, come del resto quasi sempre, una ricompensa abbastanza larga, e che quasi intera (10) presento ai Lettori di queste poche pagine.

Sono tre documenti offertimi (11) dall'archivio vescovile di Bobbio (un piccolo, ma interessante e ben tenuto archivio), e che contengono il processo verbale della, si può ben dire, ultima e definitiva liquidazione e dell'archivio e principalmente della biblioteca dell'abbazia di S. Colombano. Ma ecco i documenti stessi, de' quali oso raccomandare intera la lettura, anche perchè son qui riprodotti con la maggior possibile fedeltà, conservate tutte le native grazie tanto della dicitura che dell'ortografia.