Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
INVITO D’AMORE
Dietro i purpurei colli
Il sole aureo s’asconde;
Come lupi satolli
S’addormentano l’onde;
Sol tu, signor di folli
Sogni e di forme bionde,
Da terra all’aure fonde,
Splendido Amor, ti estolli,
E canti: Ecco, ogni cosa,
Di più vegliare è stanca;
Stanca ogn’anima posa.
Vieni, o tutta pietosa,
Vieni ai miei baci, o bianca
Morte, mia dolce sposa!