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RASSEGNAZIONE
Uom che con mente ingrata
E con parola acerba
Sferza colei che gli fu cara un giorno.
Sol perchè d’altri amata
Nulla de l’amor suo memoria serba;
O che del grave scorno
Cerca vendetta, o gode
Nel mal di lei, non merita
D’uom saggio il nome, e non avrà mia lode.
Instabil per natura,
E stolto è chi noi crede,
Amor, nobile ebbrezza, è allor più bello
Che picciol tempo dura,
E il suo scettro al feral tedio non cede.