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LONTANANZA
Ultimo amor della mia vita, or come
Volgono i giorni tuoi, poi che ne volle
Novamente divisi il fato avverso?
Io, quale infermo sognator, che assai
Col travolto pensier mari e paesi
Visitò sorvolando, e campi lieti
D’assidue primavere e monti d’oro
Mirò stupito, ed allegrossi al bacio
Voluttuoso d’un’aerea forma
Fuggitiva con gli astri, ove all’usata
Luce si svegli, doloroso intorno
Mira il povero letto e qualche pio