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della piazza di Wesel fatta dagli olandesi a tradimento colà introdotti da un cittadino, avendo privato delle provvigioni e dei viveri i nemici loro, costretti perciò a ritirarsi mentre stava Ernesto assediando la fortezza di Hattem, la caduta della quale sarebbe tornata di molto pericolo per l’Olanda. Anche la perdita di Bois-le-duc venne a rendere peggiore la condizione degl’imperiali. Si ritrassero essi allora a Rimberg, donde andò Ernesto a Brusselles; ed ebbero durante la lontananza di lui le truppe sue uno scontro con esito infelice con quelle del duca di Nassau. Onde parve all’imperatore che s’avesse a rinforzare quell’esercito: e il Bolognesi ci avvisava che ordinò partissero otto mila uomini alla volta di Fiandra, il che ignoro se avesse luogo.
Le guerre de’ Paesi Bassi, come nelle sue storie notò il Cantù, furono una palestra continua di tattica, e grandi generali si formarono nel campo di Maurizio d’Oranges; il quale, dice egli, conosceva l’arte degli accampamenti e delle marce quanto Montecuccoli (intendasi Raimondo in età più provetta) e il fortificar piazze quanto Vauban. E furono queste guerre medesime campo di gloria ad Ernesto Montecuccoli, circa il quale lasciò scritto Ugo Grozio queste memorabili parole: “Numquam res Ordinum pejori loco visæ, quam cum Ernestus Montecucculus Bataviam premeret”. E sì che ostacoli grandissimi al guerreggiare in quelle contrade opponevano la qualità de’ luoghi, le innondazioni, l’ardore di que’ popoli nel difendere le loro contrastate libertà civili e religiose contro il dispotismo e l’intolleranza di Filippo II di Spagna e degli alleati suoi. Grande scuola del rimanente codeste guerre per chi, come Raimondo, vi faceva le prime sue prove nell’arringo militare .
Durante la guerra batava lo zelo imprevidente e funesto dell’imperatore Ferdinando II, odiatore implacabile de’ protestanti, gli faceva proclamare quell’editto del 22 maggio 1629, che si disse di restituzione, pel quale ai protestanti quelle proprietà già ecclesiastiche si toglievano, delle quali da più tempo,