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ficando; ma durante il viaggio più centinaia de’ suoi caddero sotto il ferro della cavalleria dello Spork, che li inseguiva. Montecuccoli, con una marcia durata un giorno e una notte, andò a Würzburg; e là, dopo inteso il parere de’ generali radunati a consiglio, decise che, ad assicurare la Franconia, la quale faceva istanza per esser difesa da un’irruzione nemica, vi si lasciassero alcuni reggimenti, e che cercando sforzare ogni ostacolo, il rimanente dell’esercito, risolutamente procedesse verso Bonn nell’elettorato di Colonia, paese ligio ai francesi. Per quella strada raggiungerebbesi lo scopo di quella campagna, che era, come dicevamo, la congiunzione degli imperiali cogli spagnoli e gli olandesi. Insieme muoverebbero poscia contro i francesi, ai quali si toglierebbe la via per entrare nelle provincie dell’impero, e verrebbero forzati, pel timore di un’invasione in Francia, a sgombrare le piazze, che tuttavia occupavano in Fiandra e in Olanda. Difficile annunziò Raimondo a’ suoi generali che riescita sarebbe quell’impresa, per la vicinanza del nemico, nonché per la qualità dei luoghi impervii, pei quali s’avrebbe a passare. Fu l’esercito diviso in due parti, una delle quali, guidata da Bournonville, prese la via più lunga, ma più comoda, e andò l’altra col Montecuccoli per la più breve, ma che era insieme la più vicina al nemico, e la più difficile. Ebbero infatti a passare que’ soldati per la Spesshart, dove boschi e montagne non offerivano che fanghi ed acque continue. E ancora si patì colà penuria di pane, come è detto in una Relazione che già citammo. I quali disagi, più che ad altri, dovevano tornar gravi al Montecuccoli, la salute del quale, come dicevamo, da più tempo erasi fatta malferma, e che pure, durante quest’anno, miracolosamente le maggiori fatiche poté tollerare, salvo poi a risentirne più tardi le conseguenze. Sembra in effetto che l’uomo, in circostanze difficili e allora che si trova gravato da una grave responsabilità, com’era il caso del nostro valoroso italiano, con uno sforzo morale che tiene dell’orgasmo fisico, pervenga ad accrescere momentaneamente le proprie forze, o a non provare almeno gli effetti di cause, che ad altri tornerebbero disastrose. Avvenne ancora che in quei malau-