Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
apprensione, come scrive il Montecuccoli, ad alcuni del regno (che furono, come aggiunge in nota, l’arcivescovo di Presburgo e il palatino) che già meditavano di farsegli (al turco) tributarii, e con esso tennero corrispondenza”. Egli invece (e modestamente dice, i capi dell’esercito), da questo infortunio trasse incitamento a raddoppiare quelle cautele che già avevano fatto sì, come nota il Federici, che il visir si dovesse co’ suoi 130.000 uomini indugiare per un mese dinanzi ad una piazza che mancava di fortificazioni esteriori. Meglio munironsi i passi men sicuri e le fortezze; e delle opere intorno a Presburg e all’isola di Schutt che offrì un asilo agl’imperiali contro le irruenti torme mussulmane, così si compiacque il Montecuccoli, da farne egli stesso menzione nelle sue opere. Komorn si dette in guardia agli ungheri e ai croati dello Zrin, allorché ebbero finalmente trovata la via del campo. “Il Montecuccoli”, dice l’autore della Scelta d’azioni militari tante volte citata, “scorreva da tutte le parti, incoraggiava gli abbattuti, scuoteva gl’infingardi, occupava tutte le strade e siti angusti”. Se non che poco innanzi la resa di Neuheusel, una lettera dello Stom, agente estense, ci svela che lo stesso Montecuccoli, sdegnato perché a’ suoi soldati si lasciassero mancare le paghe e i viveri, e infastidito forse ancora dalle critiche degli emuli suoi circa le operazioni della guerra, aveva di nuovo chiesto all’imperatore lo lasciasse andare al suo governo di Giavarino: il che si vede che non gli venne consentito. Allora, fatta di necessità virtù, ei dispiegò quell’operosità di che dicevamo, e per cui a ragione uno storico de’ turchi ebbe a dire che ad essi “un ostacolo maggiore che non era Neuheusel restava da superare, 20.000 imperiali cioè comandati da uno dei migliori capitani del suo secolo: né fu quell’ostacolo da loro potuto superare” . Ito in questo frattempo il granvisir a Costantinopoli a raccorvi encomii e donativi, trovò al suo ritorno che poco da’ suoi luogotenenti s’era fatto, ond’è che si risolvesse a condurre le sue genti ai quartieri d’inverno. Fu allora il Montecuccoli