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34 | RAGGUAGLI |
NOTA DEL RACCOLTO, CHE
hanno fatto i Letterati delle Scienze
seminate, e coltivate da essi.
RAGGUAGLIO IX.
G
IA sono fornite le messi, & il raccolto tutto di quest’anno da’ Padroni è stato condotto ne’ granari, ilquale se bene secondo la qualità de’ terreni, e delle biade, che sono state seminate è stato vario, universalmente nondimeno si può dire, che sia stato penurioso; poi che per pubblica calamità de gli huomini, con l’aere, e con la terra, sono anco divenuti infecondi, e sterili gl’ingegni humani. Quelli, che hanno seminato lo studio delle Leggi, ordinariamente hanno havuto così grassa raccolta, che molti ne sono arricchiti, e particolarmente quelli, che hanno coltivati i campi delle Corti generali, hanno havuto la messe tanto feconda, che ha dato cinquanta per uno. Maggiori cose si sono vedute nelle fertilissime campagne della Corte di Roma, dove in particolare SILVESTRO ALDOBRANDINI, E MARCANTONIO BORGHESE1 con molti dispendij, & con infinite fatiche, havendo seminato, e co’ proprij sudori irrigato lo studio delle Leggi, hanno empiuti i granari loro di ricchissimi tesori, & i loro virtuosissimi figliuoli, che hanno atteso all’agricoltura de’ medesimi studij, hanno raccolto Principati per la casa loro, e di-gnità |
- ↑ Questi sono stati Avvocati nella Corte di Roma, amendue felicissimi Padri di due Gloriosissimi Papi.