Pagina:Raffaello - Lettera a Leone X, 1840.djvu/10


mole dell’opera; più all’autore che la compose, che a me che ve la presento.

Con che pregando all’E. V. ogni felicità, con il maggiore ossequio passo a rassegnarvi la devota mia servitù.


Di Roma il 1. di Luglio dell’anno 1840.