Pagina:Racioppi - L'agiografia di San Laverio del 1162.djvu/56

— 48 —

rotta commemorazione di vescovi dei secoli VI, VII e VIII, col loro bravo nome e cognome, è tale un testimonio della ingenuità dei nostri autichi, che chi no sorrida vuol essere scusato.

Fra due inventori, quello più discreto dell’agiografia e questo più ricco e magnifico della memoria in marmo, chi fu prima, chi fu dopo?o fu la persona stessa il primo inventore dell’uno e dell’altro? Non vale la pena d’indagarlo. — Io credo che l’intorpolatore dell’agiografia fosse più antico che il letterato del marmo.