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absque nostra licentia, ex just* probata causa concedouda, sub cadem piena nostra* Curi»* solvenda. Cap. VI. — Capitulum et fratrea nostri presbyteri, cceteriquo alii prò ilefunctorum sopultura, prffiter elemosina.» consuetaa pia fìdeliuiu consuetudine inductas, nihil omnino sub quovis pnetextu exigant; et quod solvitnr prò sacristia, sacristia* omnino npplicetur, sub poma arbitrio nostro iniligenda. Cap. VII. — Nullus etiam laicus in die fusto ex prsocepto clioreos publicas ducat, mimum agat, fabulas representot, nec pcrsonatus per Oppidum incedat, sub piena tareuorum quindecim nostra; Curia* sol- vcndorum. Qui vult ad vitam iugredi, servet mandata. Petras Palatius Archipr. Ego Fresi).' Leonardus do Turturella Collegii Canccllarius scripsi, publicavi, et meo signo siguavi. — f Adest siguum. Vili. Notizie della città di .Sntrinila distrutta uel scroto .VI'. Della città di Satriano. di cui — senza rettorica — fu potuto diro seges est ubi Troja fuit, perchè anche ad un’ Elena, ma non colpovole, risale 1‘ origine dell’ ultimo suo caso, della città di Satriano sappiamo tanto poco, che non è dato discernerc neppure quello clic può essere di vero o di fantastico nel racconto della sua catastrofe. Che fosse città di latine o, a dir meglio, di romano origini, lo attcsta la forma della parola, olio, derivando da un Satrius, indica un possessivo gentilizio ; c vuol dire una villa, o ras, o pradium Satrianum, cioè della gens Satria : — villa, o predio die fu il nucleo originario del pucse, il quale crebbe dipoi a città che ebbe cattedra di vescovo nel medio evo. Negli scrittori e nei monumenti elio avanzano dell* antichità Satriano non è ricordato: ed è pura fisima di scienza municipale l’asserzione di un nostro erudito, clic no trova un accenno in quel Saturejano calmilo, che è nominato da Orazio tra i cavalli di pregio e i petulanti patrizi della sua età in quella mezzo autobiografia del poeta, che è la sesta del primo libro dello sue satire.1 Sattrio era un’ antica città o re- ’ lina. Salir., I, 6: .... -Von ego circuiti Me laturejano reduci rum calmilo. fc opinioni! nuda e cruda del signor BoxivasTURi Kicarn nell'artlc. Cossi, dei Ctimi •tarici dille Chic». vedovili del regno di Napoli, per l’ab. V. 1»' A viso, pag. *¿154. Napoli, IS4S.
