Pagina:Racioppi - L'agiografia di San Laverio del 1162.djvu/110


— 102 —

commosso parole dei preti, dei gentiluomini, di gentili donne, del popolo; ma il vescovo comanda e non piega: quand’ecco di un tratto balzare nel coro quattro incappucciati nel sacco di pia confraternita, e precipitarsi sul Morena; che scappa e scampa appena e lascia di qua e di là i brandelli dei sacri paramenti. Fugge coi preti e col popolo il vescovo; il quale fulmina l’interdetto, scaglia scomuniche e fabbrica processi. Non prima del 1680, dopo sentenze parecchie, fu dichiarato nullo l’interdetto dalla Congregazione dei riti. E non prima del 1682, dopo altre parecchie decisioni che di qua e di là s’interzavano come fuochi sui campi di battaglia, la chiesa di Saponara ebbe una definitiva decisione rotale che la dichiarò di nuovo Collegiata. E il vescovo, a sua volta, ne riappella. Ma lui morto, succede un pastore di più miti spiriti, di più benigno orecchio ai consigli e alle premure di eminenti uomini e pii di Saponara e delle terre circostanti, che per ragioni di alti ufficii risiedevano a Roma. Mercè l’intercessione di questi fu conchiuso un trattato tra le due potenze belligeranti in guerre più lunghe di quelle dei trent’anni: e il trattato di pace stabiliva che l’arciprete, il capitolo e i preti della chiesa saponarese, da una parte, riconoscevano nel vescovo di Marsico l’universale giurisdizione anche nella terra di Saponara; e dall'altra parte, il vescovo di Marsico e i canonici del duomo riconoscevano come collegiata la chiesa di Sant’Antonino di Saponara. E ritenendo, inoltre, come riservata alla Santa Sede la collazione dell’arcipretura siccome prima dignità del capitolo, riconoscevano pure nei dodici preti di Saponara il diritto al titolo, alle insegne ed al grado di canonici. Questo accordo fu stipulato in Roma il 21 agosto del 1683. E la < lagrimosa e secolare tragedia,» come la dice il buon Ramaglia, qui ebbe fine con scioglimento, se non lieto del tutto, non del tutto tragico.

Poi nel XVIII secolo non mancò di ripullulare il germoglio di un nuovo litigio tra i vecchi contendenti! — però si restringeva al diritto giuridico di un predicato e di una mostra! — se, cioè, la Collegiata di Saponara si avesse a dire < Insigne» o semplice e nuda collegiata, e se avesse diritto di tenere in mostra sull’abaco, ma intangibili, le vergini insegne pontificali, protesta