Pagina:Racconti storici di Giambattista Bazzoni, Milano, Omobono Manini, 1832.djvu/99

con questi Visconti a rischio qualche giorno da farci mangiare dai cani, e senza sapere chi di loro comanda? ... Si getteremo alla campagna coi banditi, o andremo ad offrirci a qualch’altro capitano? Vi sarebbero veramente lo Sforza, Braccio, e...".

"Che osi tu dire? Saresti mai tu un traditore? (l’interruppe esclamando Macaruffo ch’era stato silenzioso sino a quel momento, immerso nè proprii pensieri). Perchè è morto Facino dovremo noi abbandonare vigliaccamente la sua casa, e lasciare che sfumino in un lampo tutte le conquiste che abbiamo fatte seco lui, spendendo tanto sangue e fatica? Non rimane forse Beatrice di Tenda, la nostra Contessa da noi sempre obbedita come Signora? Vorremo noi permettere che la vedova d’un Capo sì glorioso sia scacciata da’ suoi dominii, e venga oppressa ed avvilita come una femmina da trivio?".

"A quanto pretendi dovremmo noi dunque rimanere sotto il comando d’una donna?".

"Non vi sono con lei ancora molti capitani