Pagina:Racconti storici di Giambattista Bazzoni, Milano, Omobono Manini, 1832.djvu/90

Gli uni passavano gridando - Viva Estore; vivano i figli di Bernabò; viva Baggi e il Pusterla che ci hanno vendicati1 -. Altri seguivano imprecando invece morte a questi ed acclamando - Filippo Maria legittimo Signore - Alcuni volevano s’andasse ad assalire il castello per ammazzare il Marliano che lo teneva per Filippo, altri all’incontro facendo sventolare le bandiere cercavano di formare grossa massa onde muovere alla volta di Pavia a prendere il nuovo Duca e quì condurlo in trionfo. Ve n’avevano eziandio di quelli che non andavano esclamando che - Viva Milano - e volevano si proclamasse la repubblica come nei primi tempi, ma questi essendo in pochissimo numero non esercitavano sulla moltitudine alcuna influenza. Per le piazze e pei crocicchii, sui gradini delle colonne o sovra carri e trabacche eranvi frati, magistrati, cavalieri che arringavano a tutta voce il popolo; ciascuno

  1. Andrea Baggi e GIovanni Pusterla, nipote di quello sopra rammentato, erano stati capi della congiura ed uccisori del duca Giovan Maria. N. d. A.