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presto l’amò qual figlio; e di chi quell’angelo non s’avrebbe guadagnato l’affetto? Fu allora stabilito ch’entro un anno sarei divenuta sua sposa.

“Se vostra madre assentiva perchè frapporre tanto indugio alle nozze?

“Ohimè! Quello spazio di tempo fu giudicato indispensabile. A capo ad un anno il mio Guido diveniva per età signore di sè stesso, per ciò potendo farmi sua liberamente, non temeva, s’anco si dimostrasse sottomesso al genitore, che questi fosse per rigettare la sua inchiesta e rifiutare di ricevermi per nuora. Nè m’era grave l’attendere: egli presso che ogni giorno approdava veleggiando a Lesa o vi veniva sul suo corsiero. Io gli usciva incontro e alla sua vista il mio cuore tremava e addoppiava i palpiti con tanta veemenza che pareva volesse uscirmi dal petto; giunto a me vicino riconducevami lungo il lido a casa, rimanendo quivi con noi sino all’imbrunire. I suoi accenti affettuosi e fervidi erano per me un balsamo soave, e valevano a temperare la pena