Pagina:Racconti sardi.djvu/89




VVicino ad uno dei più pittoreschi villaggi del Nuorese, noi abbiamo un podere coltivato da una famiglia dello stesso villaggio.

Il capo di questa famiglia, già vecchio, ma ancora forte e vigoroso, — strano tipo di sardo con una soave e bianca testa di santo, degna del Perugino, — viene ogni tanto a Nuoro per recarci i fitti ed i prodotti del podere, e ogni volta ci racconta bizzarre storie che sembrano leggende, — invece accadute in realtà tra i monti, i greppi, e le pianure misteriose ove egli ha trascorso la sua vita errabonda, e a molte delle quali egli ha preso parte.. Egli si chiama zio Salvatore.