Ciò, ch’i’ vidi presente.
Ch’i’ vidi tutto ’l mondo,
Sì com’egli è rotondo,
E tutta terra, e mare,
E ’l foco sopra l’a’re.
Ciò son quattro alimenti,
Che son sostentamenti
Di tutte creature,
Secondo lor nature.
Or mi volsi di canto,
E vidi un bianco manto
Così da la finestra
Da una gran ginestra;
Et i’ guardai più fiso,
E vidi un bianco viso
Con una barba grande,
Che su ’l petto si spande:
Ond’i’ m’assicurai,
E ’nnanzi lui andai,
E feci uno saluto;
E fui ben ricevuto.
Et i’ presi baldanza,
E con dolce accontanza
Li domandai del nome,
E chi egli era, e come
Si stava sì soletto
Senza niun ricetto.
E tanto ’l domandai,
* * * * *
Colà dove fue nato
Fu Tolomeo chiamato,
Mastro di strolomia,
E di filosofia:
Et a Dio e piaciuto,