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Con la fede cristiana.
E voi, caro Signore,
Prego di tutto core,
Che non vi sia gravoso,
S’i’ alquanto mi riposo:
Finchè di penitenza
Per fina conoscenza
Mi possa consigliare:
Ch’ho uomo, che mi pare
Ver me intero amico;
A cui sovente dico,
E mostro mie credenze,
E tengo sue sentenze.
qui comincia la penitenza, che fece maestro brunetto.
XXIII.
Al fino amico caro,
A cui molto contraro
D’allegrezza, e d’affanno,
Pare venuto ogne anno;
Io Brunetto Latino,
Che nessun giorno fino
D’avere gioja, e pena,
Come ventura mena
La rota a falsa parte;
Ti mando ’n queste carte
Salute, e ’ntero amore.
Ch’i’ non trovo migliore
Amico, che mi guidi,
Et a cui più mi fidi
Di dir le mie credenzie:
L