Là dentro da le porte
Quattro donne reali,
Con corti principali
Tenean ragione, et uso.
Poi mi tornai là giuso
Ad un altro palaggio;
E vidi ’n bello staggio
Scritto per sottiglianza;
Qui sta la Temperanza;
Cui la gente tal’ura
Suole chiamar Misura.
E vidi là d’intorno
Dimorare a soggiorno
Cinque gran Principesse;
E vidi, ch’elle stesse
Tenean gran parlamento
Di ricco insegnamento.
Poi ne l’altra magione
Vidi ’n un gran petrone
Scritto per sottigliezza;
Qui dimora Fortezza,
Cui tal’or per usaggio
Valenza di coraggio
La chiama alcuna gente.
Poi vidi immantenente
Quattro ricche Contesse,
E genti rade, e spesse,
Che stavano ad udire
Ciò, ch’elle voglion dire.
E partendomi un poco
I’ vidi ’n altro loco
La Donna ’ncoronata
Per una camminata,
Che menava gran festa,