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INDICE
Ahi Dio! che dolorosa |||
134.
Alcuna volta io mi perdo, e confondo |||
112.
Ben mi morraggio, s’io non ho perdono |||
125.
Ben si conosce lo servente, e vede |||
118.
Ciascuno essemplo, ch’è de l’uomo saggio |||
120.
Credo saprete ben, Messer Onesto |||
127.
Deh! ch’or potess’io disamar sì forte |||
114.
Doglio, e sospiro di ciò, che m’avviene |||
117.
Doglioso, e lasso rimase ’l mio core |||
123.
Dolcezza alcuna o di voce, o di suono |||
122.
Dolente, tristo, e pien di smarrimento |||
115.
Donna del Cielo, glorïosa Madre |||
111.
Donna, lo rëo fallir mi spaventa |||
124.
Fera ventura è quella, che m’avviene |||
117.
Gentile, ed amorosa criatura |||
119.
Già mille volte, quand’Amor m’ha stretto |||
113.
Giudice Ubertino, in ciascun fatto |||
125.
Gran piacer, Signor mio, e gran disire |||
111.
Infelice mia stella, e duro fato |||
112
La dolorosa mente, ched io porto |||
121.
La pianeta mi pare oscurata |||
120.