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NOTIZIE STORICHE DI FRA GUITTONE

D’AREZZO.

Fra Guittone fu Aretino, e fu figliuolo di Viva di Michele, il quale ne’ suoi tempi fu Camarlingo del Comune d’Arezzo; e particolarmente in quel tempo, nel quale Messer Marzucco Iscornigiano da Pisa, fu Assessore della Città d’Arezzo. Non si sa poi nulla di certo del suo cognome, perciocchè alla sua epoca, e più di cento anni da poi, non costumavasi in quella aggiungere i casati, benchè nobili, al proprio nome, contentandosi del solo cognome dell’illustre lor Patria. E forse al tempo di Guittone comunemente non erano ancora nati i cognomi delle famiglie, e certamente non erano fissati, e stabiliti. Fu egli Religioso di quell’Ordine, che dicevasi de’ Cavalieri; o Frati di S. Maria, ovvero di Nostra Donna, ed anche di Madonna: i quali per la loro splendida, e copiosa vita eran chiamati dal volgo Frati Godenti, e principalmente perchè erano immuni da ogni pubblico tributo, e gravezza. Ma il nostro Fra Guittone fu lontano da somigliante vivere licenzioso, anzi nelle sue lettere vivamente riprende i suoi compagni, e da per tutto sparge precetti di ottima morale cristiana. Era amante di solitudine, e di ritiro, e fondò in Firenze nel 1293. il Monistero degli Angioli dell’Ordine de’ Camaldolesi. Nell’anno seguente si dovea dar cominciamento al Monistero, ma non potè Fra Guittone veder compiti i suoi desiderj, perciocchè morì nell’istesso anno, come si ricava dagli Annali Camaldolesi. Compose varj Sonetti, e Canzoni, e diverse altre Poesie, di cui