Con noi gajo dimora,
E canta a ciascun’ora:
Ma quando vien la ghiaccia,
Che par, che non gli piaccia,
Da voi fugge, e diparte.
Ond’ io ne prendo un’arte,
Che come la fornace
Prova l’oro verace,
E la nave lo mare;
Così le cose amare
Mostrammi veramente
Chi ama lëalmente.
Certo l’amico avaro
È com’ lo giocolaro;
Mi loda grandemente,
Quando di me ben sente:
Ma quando non gli dono,
Portami laido suono.
Questi davante m’unge,
E di dietro mi punge:
E come l’ape, in seno
Mi dà mele, e veleno.
E l’amico di vetro
L’amor gitta di dietro
Per poco offendimento,
E pur per pensamento
E’ rompe, e parte tutto,
Come lo vetro rutto:
Ma l’amico di ferro
Mai non dice diserro
Infin, che può ’ttrappare:
Ma e’ non vorria dare
Di molt’erbe una cima:
Natura de la lima.