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8 narrazioni

virtù del quale e la discordia dei Cristiani tolse alla fine loro tutta quella gloria, che si avevano nel princio acquistata, e furono dopo novanta anni cacciati di quel luogo, che eglino avevano con tanto onore felicemente ricuperato.

Mach.


9. Origine di Venezia.


Campeggiando Attila re degli Unni Aquileia, gli abitatori di quella, poiché si furono difesi molto tempo, disperati della salute loro, come meglio poterono con le loro cose nobili1 sopra molti scogli, i quali erano nella punta2 del mare Adriatico disabitati, si rifuggirono. I Padovani ancora veggendosi il fuoco propinquo3, e temendo che vinta Aquileia, Attila non venisse a trovarli4, tutte le loro cose mobili di più valore5 portarono dentro al medesimo mare in un luogo detto Rivo alto, dove mandarono ancora le donne, i fanciulli ed i vecchi loro; e la gioventù riserbarono in Padova per difenderla. Oltre a questi, quelli di Monselice con gli abitatori de' colli allo intorno, spinti dal medesimo terrore, sopra gli scogli del medesimo mare ne andarono. Ma presa Aquileia, ed avendo Attila guasta Padova; Monselice, Vicenza e Verona, quelli di Padova ed i più potenti, si rimasero ad abitare le paludi che erano intorno a Rivo alto: medesimamente tutti i popoli all'intorno di quella provincia, che anticamente si chiamava Vinetia, cacciati dai medesimi accidenti6, in quelle paludi si ridussero. Così costretti da necessità lasciarono luoghi amenissimi e fertili, ed in sterili, deformi e privi di ogni comodità abitarono. E per essere assai popoli, in un tratto ridotti insieme7, in brevissimo tempo facero quelli luoghi non solo abitabili, ma dilettevoli; e costituite intra loro leggi ed ordini, fra tante ruine

  1. cum supellectile, oppure cum rebus sua quaae moverai poterant.
  2. ...in latino... sinu...
  3. Patavint... victie periculo perterriti...
  4. ne... se quoque opprimeret...
  5. supellectilem preatiosierem...
  6. iisdem de causis in eas paludes concesserunt.
  7. ubi primus coaberunt...