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11 gennajo 1848.
Poichè si approssimano i giorni così detti di carnevale nel corrente anno, la Santità di Nostro Signore si è benignamente degnata manifestare il Sovrano Suo beneplacito, che abbiano luogo i consueti divertimenti della maschera, delle corse, de’ festini e de’ così detti veglioni.
Onde poi non accadano disordini ne’ divertimenti medesimi, i Presidi delle provincie si compiaceranno adottare quelle opportune cautele che nella loro prudenza stimeranno atte a garantire la tranquillità pubblica nelle provincie medesime.
È inoltre ciascun Preside autorizzato di accordare il numero di tombole che ordinariamente è conceduto ai rispettivi comuni, tenendo in vista la presente regola: cioè che al comune della città di residenza del Preside spettano tre tombole all’anno due tombole alle città di residenza de’ Governatori distrettuali, ed una tombola agli altri comuni. A tale concessione però deve necessariamente an-