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Così interpretata la voce Ambulatio meglio potremo apprezzare il valore della correzione ambitio, alla quale inclinava eziandio l’Orelli, scrivendo: Quod neutiquam aspernandum; mira enim est coniunctio nescio cuius ambulationis et suffragiorum. Contra ex inscriptionibus nuper Pompeiis effossis docemur etiam paulo ante oppidi ruinam fatalem maximam de duumviratu, de aedilitate fuisse inter miseros illos concertationem seu ambitionem (Orelli I. c. orat. pro. Sylla). Avendo spiegata la vera natura dei programmi popolari, e data delle lor formole piena contezza, e quella interpretazione, che mi era possibile, resterebbe dar qui un Catalogo di tutti i programmi scoperti finora sulle pareti pompeiane, con brevi dilucidazioni, lo che ho fatto qui in parte citandone gli esempii opportuni; il farlo di tutti è lavoro di altra mole, e però conviene rimetterlo ad una collezione epigrafica, che intendo dare alla luce quanto prima, nella quale avranno luogo le numerose iscrizioni graffite, tanto desiderate dai dotti, e ragionevolmente, come vedrassi a suo tempo.