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maio res divina celebratur terram esse, e se le sigle T. D. V. S. di una lapida votiva trovata appunto in questo tempio molto probabilmente si spiegano Telluri Deae, Voto Soluto, avremo un argomento di più in conferma, che questo è il tempio di Mercurio, e di Maia, θεῶν συμβώμων, cioè onorati allo stesso altare, e coi medesimi sacrificii.


L’Augusteum, la curia degli Augustales, il Chalcidicum, l’aedes Fortunae Augustae.


Nè potea mancare un Augustéum ai Pompeiani, che ad Augusto ancor vivo aveano eretto are, e creato Sacerdote, e Flamine. Che fosse cominciato ad onorarsi Augusto con sacrifizii, e voti prima di costruirsi un tempio, od una cappella, par chiaro; perocchè vediamo il culto di lui congiunto a quello di Mercurio e di Maia. Così nell’Asia il culto di Mitridate, e di Attalo, ed in Egitto di Tolomeo si unì a quello di Dioniso (C. I. p. 419, e n. 4893). Fuori di tal supposizione non è agevole dar ragione dei Ministri Augusti, Mercurii, Maiae, detti prima o solamente Ministri, o Ministri Mercurii, Maiae sulle lapidi pompeiane. Secondo ciò la memoria più antica che si avrebbe dei Ministri Augusti sale al 752, alla qual epoca dovea essere di già costruito l’Augusteum, Questi ministri erano creati dai decurioni, e messi al seguito degli edili, incaricali della solennità dei Voti publici per la salute dell’Augusto regnante, dai quali venivano ingiunte loro delle spese in opere di