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202 | eugenio anieghin |
più non esistono; altri son lontani» (per servirmi di una frase di Saadi).1 Ho coronato l’opera, ma essi non la vedranno venire in luce. Tu pure mi fosti rapita, o bella che mi suggeristi il tipo della mia Taziana!... Molte, molte son le vittime dell’Orco!... molte! Felice colui che s’alza dal banchetto della vita, prima di vedere il fondo del bicchiere; che non finisce il suo romanzo, e che lo lascia in tronco come io lascio il mio.
- ↑ Poeta persiano, autore del Gulistan (giardino delle rose) e di altri poemi celebri.