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na mai buoni effetti, se non per caso. E male a proposito si possono usare e si usano bene spesso i piacevoli esercizii intorno ai quali s’è finora cianciato; e allora molto opportunamente sono da citare quei versi coi quali il Parini derideva la frivola sapienza de’suoi signorotti, tra’ quali il meglio instrutto

Con fortunato studio in novi sensi
Le parole converte, e i simil suoni
Pronto a colpir, divinamente scherza.

Con questa citazione, da cui avete corretta uva lezione, che guasta si legge in tutte le edizioni del Giorno, pongo fine alla diceria.

III.

VARIA SIGNIFICAZIONE DELLE PAROLE.

È da gran tempo che i filosofi e i non filosofi van predicando ai loro fratelli ed ai nemici loro indistintamente: badate al significato delle parole; molte questioni interminabili ebbero origine da ciò solo che la significazione delle parole venne abusata. Questa predica però fa poco frutto, e gli uomini continuano a parlare per dritto e per rovescio d’ogni cosa che sanno e che non sanno, e quindi a frantendersi, a parodiarsi, e a credersi Achilli che combattono a riconquistare la bellezza maravigliosa d’Ele-