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trato in danza mi conviene ballare fino a che taccia l’accompagnamento. Queste frasi potrebbero essere allegate in favore della spensieratezza con cui egli giova talvolta che qualcuno si getti ad un’impresa, purchè ne sia nobile il fine, senza considerare la qualità dei mezzi che occorrono al conseguimento del fine suddetto, i quali considerati ammorzerebbero forse quel fervore di volontà che è necessario. Verissimo, ma non credo che questo accada salvo in alcuni rarissimi casi, e non è mai punto degno di uomo coscienzioso e sensato quel dire se avessi pensato di trovare le difficoltà nelle quali m’incontro non mi sarei posto a tale o tal altra prova. Ove queste difficoltà siano nate repentinamente, la frase è priva di significato, dacchè è lo stesso che dire: se io avessi pensato ciò ch’era impossibile di pensare; quando le difficoltà procedano senza più dall’ordine naturale delle cose, la frase suddetta è una tacita confessione della propria stoltezza e della propria viltà. Quando il fiue vi è sembrato desiderabile, e ci avete acconce forze per conseguirlo, come potete arrischiarvi senza vergogna a protestare di voler rinnegare da per voi stesso le facoltà che vi furono deliberamente concesse?

Non voglio nulladimeno dissimulare poter sembrare a prima giunta prerogativa, quasi direi, esclu siva del genio il lanciarsi dal termine in cui si trova al termine opposto a cui agogna, senza punto badare all’interposizione di oggetti atti ad im-