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A VINCENZO BELLINI
QUANDO CANTARONSI IN VENEZIA LA PRIMA VOLTA
I MONTECCHI E I CAPULETI.
Chi de’ guerreschi timpani
Fra l’orrido concento,
Chi d’amorosa tibia
Imita il gemer lento,
E al furibondo secolo
6Insegna la pietà?
Ancor di sangue fumano
Le inorridite valli,
I fiumi al mar sospingono
Per inusati calli
L’onda, che a tornar limpida
12Aspetta un’altra età.