Tu coll’ardente raggio
Delle dottrine, e il suono
Di quel divin linguaggio,
Che affida di perdono
I cor pentiti, e stimola 18I renitenti cor,
Di Satana le arcane
Frodi e l’ardir scompigli,
Cedon le voglie insane,
Tacciono i rei consigli,
E spira in tutte l’anime 24Un alito d’amor.
E qual dubbio all’impresa
Ti fean la stanca etade
E la pupilla offesa,
Anch’ei le ostili spade
Temer mostrò l’Efrátide, 30Modesto in sua virtù.
Come sarà ch’io guidi
Le schiere al dubbio evento,
Che tante in guerra io sfidi
Sparse bandiere al vento,
Io nome oscuro, io l’ultimo 36Pur della mia tribù?