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Poscia cangiando stile,
Fatta al giusto benigna,
Narra il ricompro ovile,
La preservata vigna,
E dell’eterna stanza
90La pace e l’esultanza.
O Brembo, un nuovo alloro
Frondeggi alle tue rive.
Dell’uom che in versi onoro,
Tesser al crin votive
Ghirlande io vo’ ma serto
96Qual v’ha pari al suo merto?
D’allor superbe fronde
Son fregio a crin profano;
Cresciuta alle beli’ onde
Del palestin Giordano,
A me la palma eletta.
102Sol questa a lui s’aspetta.