Parte di te mi svela
La vivida pupilla,
Che per la bianca tela
Com’astro in ciel sfavilla;
E un nome il cor mi mormora, 24Ma proferir nol so. —
Tace; e la man mi stende,
E in essa il cerchio aurato
Testimonianza rende
Del volto ancor celato.
Sei dessa! Oh fido indizio! 30Il cor non mi mentì.
Troppa è la gioia! Appresso
La mano al labbro ansante,
E sì vel tengo impresso,
Ch’ivi lo spirto errante
Tutto par voglia accogliersi 36Poichè dal cor fuggì.
Sorgi, l’indugio è molto,
Quindi parlarmi udia,
E nel levar del volto
Un paradiso apria
Alla mia vista il candido 42Manto caduto al piè.