Pagina:Prose e poesie (Carrer) II.djvu/159


(157)


Se all’onde amor di figlia
     Avvinta ognor ti tien.
     Tu perla ed io conchiglia
     20Ti terrò ascosa in sen.

Se di cangiar contrada
     T’entra vaghezza in cor.
     Tu fiore, io sia rugiada,
     24O tu rugiada, io fior.

Co’ splendidi zaffiri
     Il ciel t’invita a sè?
     Sia pur, sol ch’io m’aggiri
     28Sempre dintorno a te.

La dove l’armonia
     Più dolce udir si fa,
     Teco in accordo io sia,
     32Teco per ogni età.

Dove son corpi attratti
     Da intrinseca virtù,
     Tu ed io troviamci tratti
     36Senza partirne più.

Se quanto ha senso e moto
     Dovesse alfin perir,
     L’interminabil vôto
     40Ci accolga in un sospir.