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Le aperte braccia
In dolce amplesso
Tornano abi! spesso
44Vote al mio sen;
O mi s’allaccia se
Di nodo infido
Chi sordo è al grido
48Che dal cor vien.
Deh! pria che spengasi
La poca luce
Che fin qui duce
52Fida mi fu;
E, la vittoria
Vista de’ perfidi,
Ceda al delirio
56La mia virtù:
Prima che l’alma
Cieca ed ingrata
Chi l’ha creata
60Osi negar;
E un’empia calma
Che a morte guida,
Il germe uccida
64D’ogni sperar,