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so d’aver vinto nessuna lite, non ho aspirato a nessuna carica, nè posso quindi sperare che mi sia stata conferita... un terno al lotto? non ci gioco mai, nulla pubblicai di recente, se non qualche gramo articolo di giornale, e poi la gloria letteraria non merita tanti inchini... Seppi finalmente che atteso uno scambio di lettere nel mio cognome (Fidenzio è un po’ duro d’orecchia) mi aveva preso pel signor N. N. di cui vociferavasi da varii giorni, che sarebbe d’ora in ora salito a non so che dignità di primo ordine. Mi spiace di non aver avuto modo di rifare il signor N. N. de’ molti inchini, e delle larghissime esibizioni di Fidenzio, da me usurpategli involontariamente per quel malaugurato scambio di lettere sopra descritto.

Ci sono, oltre che i termometri maschi, i termometri femmine; quantunque quest’ultimi per verità in minor numero. Va bene che s’impari per tempo a conoscerle certe occhiatine che accusano un antecedente discorso tenuto in altra casa, e sono mosse da un poco di quell’aura popolare che spira favorevole a gonfiare i palloni. Quante amicizie strette non altrimenti che per questa via! Il fervore di siffatte affezioni fittizie è, rispetto al vero fuoco delle spontanee inclinazioni dell’animo, ciò che il caldo artifiziale della stufa riguardo a quello naturale del sole. Quel primo è padre assai spesso di costipazioni per chi non ci è avvezzo, e per tutti generalmente appena utile durante una stagione.