Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
LA CANZONE DEL BUCATO
Quel tintinno diceva: — Era l’estate:
le cicale cantavano sui meli:
3bianca famiglia, voi dove eravate?
Certo nei campi: lunghi e verdi steli
col fiore in cima: ondoleggiando allora
6non pensavate a diventar dei teli.
Venne l’autunno: usciste d’una gora
umidi e bianchi; bianchi sì, ma canne
9dal fiume usciste a riveder l’aurora.
E poi sembraste piccole capanne
là sul greto tra i ciottoli e le ghiaie,
12ritte sui piedi delle quattro manne.
Sonava presso voi nelle pescaie
il cadenzato canto delle rane,
15pari a quello che poi venne dall’aie,
chiaro gracchiar di gramole lontane.