e ora della sua primitiva costruzione rimangono soltanto le solide torri di pietra lavorata a scalpello, un dì altissime e in varii tempi abbassate, particolarmente per minaccia di rovina: le grosse muraglie di cinta già, come le torri, coronate di merli
che formando un ampio quadrato si congiungono negli angoli alle torri stesse, e la bella porta con capitelli, cornici ed altri ornamenti di travertino finissimamente intagliati, e con liste di marmo verde del nostro Monferrato. Tuttavia è da sperare che l’alto clamore sollevato di recente dalla notizia della sua vendita da parte dello Stato (!) giovi a una miglior tutela dell’importante edifizio.