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PRATO 29

caricato di materia preziosa e di particolari barocchi dal cinquecento in qua, fino a rinfagottare la Madonna, opera poderosa e sicura di Giovanni Pisano, di panni serici e di altri amminnicoli. E con lo spirito ricolleghiamo insieme le parti dell’antica arca trecentesca e rivediamola nel posto per cui era stata scolpita. Anche la Madonna del Pisano nello stesso secolo XV era stata sostituita da altra più preziosa; ma il culto dell’arte e il pregiudizio religioso prevalsero sul valore dei ducati. Speriamo che altrettanto possa avvenire per l’arca marmorea: certo sarebbe opera onesta e dignitosa.

L’arca era quadrilatera, tutta di marmo bianco e posava su alcuni scalini. E però immaginate di quanta aria vivevano quelle rozze figure di apostoli così compunti intorno alla Vergine morta, mentre solo alcuni si mostrano sorpresi di vedere il Redentore venuto a raccogliere l’anima divina della madre. Il Gaddi al confronto è più elegante, quasi perfetto: poiché nella mandorla scolpita dall’Assunzione è così vago quel miscuglio di tondi visi e d’ali corte e di strumenti a corda; così enfatico