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nere contro questi sudditi dell’impero alcuna proibizione, salvo quelle d’indole generale contenute nell’ Immigration restric quali, per dire il vero, vengono in pratica app agli asiatici (1). Bas

Contro i cinesi inyece, che anch’essi incominciavano a divenire numerosi specialmente nei distretti diamantiferi del sud-Africa, $1

tion act 1903, le licate di preferenza

ottennero dagli esclusionisti alcune leggi particolar ; quali il Chinese exclusion act 1904 della Colonia del Capo, che loro vieta Pingresso ove non siano sudditi inglesi per nascita, soddisfacciano a tutt gli obblighi imposti dall’Immigration act 1906 e sian muniti di un cer- tificato di esenzione firmato dal governatore; e |’articolo della Costi- tuzione concessa al Transvaal nel 1906, con cui si revoca la Labour importation ordinance 1904, emendata nel 1905 e 1906, in forza della quale eran stati importati nelle miniere del Witwatersrand oltre 50.000 gialli (9),

La solennita irrevocabile di quest’ullima disposizione, inserita nell’atto costitutivo del nuovo stato, @ sintomo eloquente dell’indi- rizzo che intendono seguire anche i governi sud-africani rispetto alla mano d’opera mongolica.

VIII.

Per render intelligibile l’indole e misurare la portata del con- flitto di cui abbiam riassunte sommariamente le fasi legislative piu notevoli, conviene sottoporre a una breve analisi critica 1. motivi pa- lesi ed i moventi reali da cui riceve impulso ed alimento la descritta tendenza, cercando in seguito di porre in chiaro qualeuno dei risultati che ne derivano alla prosperité economica ed all’avvenire sociale dei diversi paesi.

Gli argomenti pit comuni a cui si appoggia la propaganda proi- bizionistica sono anzitutto d’indole etnica.

tispondendo alla pit volte citata inchiesta dell’ American Acade- my of political and social science, Von. F. G. Newlands, senatore

(1) Gfr. Natal handbook, dell’“ Emigrants’ information office ,, marzo 1909, p. 9.

(2) Gfr. Cape Colony handbook, dell’“ Emigr. information office ,, marzo 1909, pag. 13 e seg., e Transvaal handbook, id., luglio 1909, pag. 17. Il problema del lavoro giallo nel Transvaal fu oggetto di aspre lotte anche nel Parlamento inglese. L’avvento al potere dei liberali produsse, colla concessione dell’autonomia alle colonie di recente conquista, la revoca dell’immigrazione organizzata e contrattuale dei coolies cinesi richiesta dalle compagnie minerarie.