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titi operai in Italia — Le forme logiche dell’organizzazione degli emigranti

— Come possa realizz arsi Vipotesi della perfetta concorrenza mercé un’or-

ganizzazione autonoma delle correnti migratrici — I danni sociali del-

l’ * espediente della limitazione della mano d'opera , — Le conseguenze economiche del protezionismo demografico per i paesi di provenienza —

Gli effetti dell’indirizzo artificiale impresso alle correnti migratorie — L’emi-

grazione e la messa in valore del globo — L’emigrazione e la legge delle proporzioni definite ; ‘ ; : :

V. — Gli effetti della politica protettiva sugli interessi speciali delle classi operaie — La lotta contro Vimmigrazione e i postulati scientifici dell’uti- lita sociale dell’unionismo — La politica protettiva e il proletariato mondiale — Le aristocrazie proletarie dei paesi d’arrivo e il protezionismo — Cid che non si vede nel protezionismo della mano d’opera — Il lavoro straniero e il costo della vita — La verità sullo Sweating system — Gli effetti eco- nomici delle morbosita sentimentali — Fallacia dell’illusione di poter man- tenere a lungo un livello privilegiato di mercedi col protezionismo — Le forze economiche equilibratrici dell'interesse e del salario — Il pregiudizio anti-straniero e la teoria del fondo salari — La lotta contro Vimmigrante e la lotta contro il macchinismo — Il protezionismo non fa che inasprire e prolungare la fase del trapasso tra i due successivi equilibri a >

VL — Le deduzioni teoriche trovan conferma nell’ osservazione pratica — Difficolts di isolare le conseguenze di questo protezionismo nella maggior parte dei paesi — L’Australia offre un campo tipico di osservazione — Lesclusione del lavoro estero pietra angolare del socialismo australiano — Le amenita dell’intervenzionismo — La tirannia sindacale — Rovina finanziaria e marasmo economico — La disoceupazione e le classi operaie — Una democrazia che si suicida ji : j Fi 5 ‘ Ze

VII. — Il protezionismo del lavoro nazionale e il problema degli ostacoli

delle leghe operaie al rendimento del lavoro : :

Cav. VI. — I limiti delVintervenzionismo di stato in tema di

immigrazione. a dell’immigrazione — Il proibizionismo masce ¢

La scienza e il problem si svolge negli ambienti di maggior ignoranza ‘scientifica — L’irrealizza-

pilita dei presupposti teorici d’una politica intervenzionistica — Le finalita eeonomiche — Le altre finalita — Le difficolta pratiche della selezione —

| Esse sconsigliano dal trasformare in controlli preventivi i poteri di inter-

yento caso per caso — II rispetto della liberta individuale e le misure proibitive