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che qui sospira? Io noi so dir, ma parmi
che una potenza arcana
è qui. Son forse i carmi,
20che il fauno e la silvana
van susurrando lieti
dentro il crin degli abeti,
o sotto le rugose
felci che il lume della luna imbianca?
25Dalle segrete cose
io qualche nota so rapir talvolta:
qui mi t’assidi a manca,
Azzarelina, e ascolta.
In questa verde selva
30tutto è laccio d’amore:
l’erba favella al fiore,
il fior favella all’albero,
e l’albero alla belva,
e la belva feroce o la gentile
35al ritornante aprile.
In questa selva bruna
le deitá piú belle
favellano alle stelle,
parlan le stelle all’etere,
40e l’etere alla luna,
e la luna alla notte e questa ai tanti
suoi pensierosi amanti.
Nell’alto verde io teco
favello, Azzarelina;
45e una cara indovina,
che ti ripete il murmure
delle mie voci, è l’Eco;
e l’Eco parla all’aura, e l’aura lieve
parla al tuo vel di neve.