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ix - antonello da messina |
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Chi potea darvi un riso
di piú beato april,
75mostrarvi un paradiso
piú grande e piú gentil?
So ben, negarlo è vano,
che a voi pur oggi in cor
vive il fanciul sicano
80come un celeste fior;
ma dall’incauta Annina
troppo spregiato ei fu,
e Antonio da Messina
non tornerá mai piú.
85Però, tra queste liete
piagge e di lá dal mar
voi ricordata andrete
del gran fanciullo al par.
Né giá per nascimenti,
90per oro o per beltá,
ma il mondo de le genti
di voi si sovverrá.
Perché un fuggiasco insonne
l’ombra de’ chiostri amò;
95e ne le sue Madonne
soltanto a voi pensò.