Pagina:Praga - Le madri galanti.djvu/96


— 96 —


Barone.

(a Collato). Signore! sarei io per avventura la nebbia?

Collalto.

(senza badargli). I miei progressi son merito vostro, contessa; mi avete dato poco fa una dolce lezione.

Barone.

(impazientito). Signore, sarei io per avventura la nebbia?

Collalto.

Oh! siete molto pertinace nelle vostre idee.

Barone.

Sì, quanto voi nelle vostre offese.

Anna.

Ah! ah! su via pace, pace, signori.

Collalto.

Tentate provocarmi, barone, provocarmi innanzi alla contessa; non lo soffrirò....

Barone.

Signore, badate....

Anna.

(con affettazione). Barone, è qui vostra moglie.

Barone.

(piano con terrore) Dove?.... (s’allontana frettolosamente).

Collalto.

(al barone che esce). Fermatevi.... non si fugge...