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Barone.
(con ischerno). Silenzio, è un segreto — che nessuno lo sappia: vien gente.
Collalto.
Vi domando spiegazione.
Barone.
Aspettate un poco.
4.° Signore.
(entrando). Al rialzo o al ribasso?
1.° Signore.
Oh! al ribasso, sempre al ribasso, io sono scettico e pessimista, questo è il mio giuoco.
4.° Signore.
Sta bene, concluderemo l’affare.
(escono per l’altra parte).
Barone.
Dunque siete un maleducato, signorino. Il rubare in una festa la ballerina ad un gentiluomo è la più grave offesa che gli si possa fare, e voi, signore, mi avete offeso rubandomi la contessa e lanciandomi inoltre una ridicola beffa davanti a tutti con quella specie d’epigramma sui primi e sugli ultimi.
Collalto.
Ah! ah! mi somigliate terribilmente ad Otello, barone.
Barone.
Signorino, badate...