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Salvi.
Basta, basta: se la prendete così, mutiamo discorso.
SCENA X.
Salvi, Collalto, Barone, Anna, Matilde, Conte.
Anna.
(entra assestandosi l’abito). Oh! chi mi dà uno spillo?
Barone.
Uno spillo? Eccovene contessa, io ne porto sempre con me un guancialino imbottito. Gli è un vade mecum indispensabile per il perfetto cavaliere.
Anna.
Grazie, barone. — Oh, signor Collalto, scusate — è facendovi aspettar tanto che vi si rimunera della vostra gentilissima visita.
Collalto.
Perdono, contessa, è col lasciarvi vedere che rimunerate generosamente la penitenza dell’aspettarvi.
Anna.
Sempre amabile. — Giacchè abbiam tempo sediamoci un poco. — (Siedono in giro, Collalto presso la contessa a sinistra, il barone con Matilde nel fondo, Salvi, col conte a destra).
Salvi.
(al conte). Vedi. — Vestito rosa guarnito in pizzo nero, vestito cilestro guarnito di pizzo bianco, con-