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Salvi.
Vedi, Camilla — avevo torto io quando prevedeva che la gioia della sposa sarebbe stata il rimorso della figlia? — Ma tuo padre l’ha voluto....
Camilla.
Mio padre soltanto?...
Salvi.
E il mio cuore e il tuo. — La ragione ha fatto il dover suo — ha combattuto ostinatamente — ma quando ti vidi malata, il cuore vinse... e la ragione ebbe torto. — Ma ora tu pensi a tua madre, mio povero angelo.... ed io tentavo appunto distoglierti dalla triste realtà con un po’ di poesia.
Camilla.
Ne ho tanta nel cuore da tre mesi; e se non fosse per seguire il mio poeta, credi tu ch’io potrei lasciare Milano in circostanze come le nostre?
Salvi.
Fatti animo, mia cara: tutto si accomoderà; al nostro ritorno troverai qui tua madre.
Camilla.
Ho tanto bisogno di un suo bacio! — Mio padre dovrebbe essere di ritorno a momenti.
Salvi.
Fra una mezz’ora al più. Ma non attenderti troppo da questa sua gita.
Camilla.
Avrà veduto la mamma, le avrà parlato, forse l’ha persuasa....