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Conte.

Oh! voglio che lo sposi, a ogni costo: andranno a stabilirsi in campagna; e io con loro.... verremo nel tuo villaggio solitario, e vivremo la vita tranquilla, serena, vera.... noi quattro....

Maria.

(inquieta) Oh! certo una sventura, una sventura è passata sulla tua casa.... sopra te stesso....

Conte.

Che! che dici?... sopra di me?...

Maria.

Tua moglie forse!...

Conte.

Ebbene, che ne sai tu? Maria, dimmi....

Maria.

Calmati.... io, io non so niente: ma la tua faccia, le tue parole.... tu escludevi tua moglie del sogno della tua vita avvenire....

Conte.

E tu temevi di una catastrofe.... che forse non avvenne. — Ah! mi ricordo, sorella, ed ora più che mai, de’ tuoi consigli: tu non approvasti mai le abitudini di mia moglie, e mi rimproverasti sempre la mia debolezza.

Maria.

Ma pure qualche cosa ti è accaduto.

Conte.

Stanotte fummo a casa del barone Abati, un barone